Il Vincitore 2011
Il vincitore Alessandro Battini
10 Dicembre 2011 ore 17
Sala Riunioni "Manolo Baggiani" della Polisportiva Nevilio Casarosa
Motivazione
L´ULTIMO DEGLI "SWISMASTY
Pienone delle grandi occasioni alla XII^ edizione del Gran Premio Swismasty - l´Oscar dei Fornacettesi - che si è tenuta sabato 10 Dicembre nella sala riunioni, intitolata al mitico Manolo Baggiani, della Polisportiva Nevilio Casarosa. In questi 12 anni abbiamo premiato le eccellenze del nostro paese, in tutto circa 40 persone che con le loro attività hanno tenuto alto il prestigio delle Fornacette. Durante la cerimonia sono stati premiati Corrado Piselli, Nicolò Baretti, Alessandro Battini, uomo dell´anno 2011. Sono state consegnate infine una targa ricordo ad Anna Maria Meioli moglie del compianto Cristiano scomparso 10 anni fa - animatore degli eventi culturali locali. Infine è stato consegnato lo "Swismasty Special" al "Filoso fornacellese" Massimo Caponi masonese purosangue che collabora attivamente con la redazione di questo sito.
Al termine della cerimonia, il presidente del Circolo Culturale Narciso Feliciano Pelosini ha annunciato che con la consegna della XII^ statuetta si conclude un ciclo e che per il prossimo anno verrà organizzata una nuova e, possibilmente, inedita iniziativa che vedrà impegnati fornacettesi e non.
Sperando di fare cosa gradita si pubblicano anche le motivazioni dei premiati con il G.P.Swismasty.
Mauro Pardini per la redazione di ndf.it
AL FORNACETTESE DELL´ANNO 2011
Alessandro Battini
Imprenditore
Motivazione
Alessandro Battini, conosciuto più semplicemente con il soprannome di "Zozzi" è nato nel Palazzaccio di Pozzale il 19 gennaio 1964 e perciò si certifica che è un fornacettese purosangue
di Origine Controllata Garantita..
Gli annali storici riportano che dopo le peripezie giovanili e le infiascate al Concorde e Villa Saletta, il biondino di Pozzale, che un tempo veniva chiamato "Sansone", ha messo la testa a posto. Come tutti i Fornacettesi doc che sono avanti 25 anni sulla media nazionale, il self made-man si è fatto da solo e dopo aver strusciato come i biacchi tra i pancali della Pam ha deciso di intraprendere la carriera di imprenditore.
La sua bravura indubbia gli ha permesso di creare una struttura che da lavoro a 80 famiglie. E in un momento come questo, di crisi palpabile, scusate se è poco. Nonostante ciò è rimasto Pozzalese dentro, con i piedi per terra e siamo convinti che si ricordi con orgoglio di quando prendeva il sole tra i pomodori al Palazzaccio. Un grande passo quindi: da il sole tra i pomodori al Gira Sole 2002.
E´ per questi motivi noi fornacettesi all´unanimità, abbiamo deciso di conferire questo Gran Premio Swismasty 2011 a Alessandro Battini per la sua concretezza e voglia di fare sulla base di principi e valori ai quali ci siamo sempre ispirati.
La società cooperativa "Il Girasole 2002" è nata da un idea di un piccolo gruppo di persone che nell´Agosto del 2002, si costituiscono in cooperativa per dare inizio all´attività di facchinaggio all´interno di un deposito di grande distribuzione. Dopo due anni passati come piccola società cooperativa dal mese di Agosto del 2004 "Il Girasole 2002" si trasforma in società cooperativa.
Da questo periodo in poi, la società inizia una continua e costante ascesa, specializzandosi sempre più nel proprio settore e iniziando, dall´anno 2005, l´attività di pulizie. Il continuo sviluppo dell´erogazione del servizio primario e la continua attribuzione dei servizi di pulizie, ha consentito alla società di avere una crescita generale sempre più costante, tanto che ad oggi, la società cooperativa Il Girasole 2002, conta al suo interno circa 80 persone tra soci e dipendenti.
Felicitazioni e complimenti dunque al Presidente Alessandro Battini, "Zozzi", è lui il fornacellese dell´anno 2011.
Fornacette, 10 Dicembre 2011
IL PRESIDENTE
Mauro Pardini e altri amici delle Fornacette
AL FORNACETTESE DELL´ANNO 2011
Nicolò Baretti
Chef di rango internazionale
Motivazione
Nicolò Baretti è nato il 10 Dicembre 1987 ed è un fornacettese al 100x100. Basta rivisitare il suo albero genealogico per scoprire il nonno Evio, masonese, popolare e benvoluto da tutto il paese, poi il babbo Alfredo, noto capellone figlio dei fiori degli anni 60, il più grande barman che abbia operato al Grubbe. Insomma i Baretti alle Fornacette rappresentano un pezzo della nostra storia e lui, Nicolò, nella continuità della tradizione di famiglia, si è diplomato all´Istituto Alberghiero Giacomo Matteotti di Pisa, poi ha iniziato a lavorare nei ristoranti cercando di applicare le sue conoscenze acquisite con lo studio. Tra gli altri, ha lavorato anche con il famosissimo Chef Martin Berasategui a San Sebastiano in Spagna, successivamente ha lavorato anche nel noto ristorante da Caino di Montemerano in provincia di Grosseto con Valeria Piccini, una grande insegnante che ha saputo trasmettergli tutto l´amore per la cucina. Nicolò è un gran personaggio. Proprio oggi festeggia il suo 24° compleanno e noi, tutti insieme, vogliamo fargli tanti auguri e complimenti per la sua attività..
Nicolò Baretti, è stato segnalato da esperti di gastronomia e ha partecipato ai provini per la trasmissione "La prova del cuoco" della Rai, condotta da Antonella Clerici e può contare su un numeroso pubblico di affezionati. Da oggi, alla lista, può aggiungere e contare anche su noi di Fornacette.
È amante della cucina italiana e di quella toscana in particolare. Infatti, il piatto preferito da Nicolò è il baccalà cotto e crudo con fagiolini, pesto e patate. Da circa un anno, Nicolò, insieme al proprietario Matteo Fantini, ha aperto a Firenze "Io, Osteria Personale", in San Frediano, che sta ottenendo ottime recensioni, oltre al gradimento dei clienti.
Congratulazioni vivissime a Nicolò Baretti Chef fornacettese di rango internazionale.
Fornacette, 10 Dicembre 2011
IL PRESIDENTE
Mauro Pardini e altri amici delle Fornacette
AL FORNACETTESE DELL´ANNO 2011
Corrado Piselli
Pensionato Dispensiere del "Grubbe"*
Dal 1963 al 1983
Motivazione
Corrado Piselli, Classe 1923, immigrato da San Giovanni alla Vena con la sua famiglia, ha gestito il Circolo Operaio Arci dal 1963 al 1983 subentrando alla famiglia Nardi. Corrado, iscritto al PCI dal 1946 entrò subito in sintonia con l´ambiente e con i personaggi di allora pieni di idee e iniziative. Insomma nella Piccola Russia, come veniva chiamato il nostro paese, ci stava bene. E´ di quegli anni un vasto movimento di giovani e di idee che dettero vita al Salone della Gioventù, al rilancio della Terrazza e della Polisportiva Casarosa. Mentre gli inglesi pronunciano Club in maniera aristocratica e ricercata, alle Fornacette il Circolo Operaio Arci si è sempre chiamato "Grubbe", in maniera ruspante com´era in uso tra i barrocciai e via via tra tutti i proletari fornacellesi che si costruirono come luogo di incontro e di confronto e perché no, di svago. Noi, della nostra generazione, siamo stati allevati a "Pista & Grubbe". Negli anni ´50 tra i dispensieri c´era anche la Lia, una mia vecchia conoscenza, insieme alla Ilva del Giorgi, e alla Eda di Uccio. Una spuma 20 lire, il caffè 30 lire, le seme e i lupini 10 lire. Insomma il Grubbe è stato il ritrovo per eccellenza di anziani, donne e i giovani del paese. Ai tempi dei nostri nonni ci ballavano il sabato e la domenica ed era possibile, nel salone tv, assistere ai primi festival di San Remo. Poi i primi flipper il cui re incontrastato era Zecca, le slot machine, le "gru" per tirare via i pacchetti di sigarette, il juke box: cento lire tre canzoni.
Un ruolo determinante ed educativo per noi fu giocato dai dispensieri come Corrado e Anna, sua amatissima moglie, che qui vogliamo ricordare e omaggiare con affetto insieme agli altri dispensieri che si sono alternati al servizio dei fronacettesi: Bruno di Docce con tutta la sua famiglia, la moglie Sira, i figli Bruna, Franca e Antonio detto "Boccanera". Ricordiamo poi Erasmo del Pampaloni, la moglie Lida con la figlia Oriana, infine la Chichia e altri fino ai
giovani dispensieri di oggi bravi e sempre disponibili.
Congratulazioni dunque a Corrado Piselli che ben rappresenta tutti i dispensieri della storia del Grubbe, una Istituzione per noi delle Fornacette.
Fornacette, 10 Dicembre 2011
IL PRESIDENTE
Mauro Pardini
e gli altri amici delle Fornacette
*Circolo Operaio Arci delle Fornacette
Sala Riunioni "Manolo Baggiani" della Polisportiva Nevilio Casarosa
Motivazione
L´ULTIMO DEGLI "SWISMASTY
Pienone delle grandi occasioni alla XII^ edizione del Gran Premio Swismasty - l´Oscar dei Fornacettesi - che si è tenuta sabato 10 Dicembre nella sala riunioni, intitolata al mitico Manolo Baggiani, della Polisportiva Nevilio Casarosa. In questi 12 anni abbiamo premiato le eccellenze del nostro paese, in tutto circa 40 persone che con le loro attività hanno tenuto alto il prestigio delle Fornacette. Durante la cerimonia sono stati premiati Corrado Piselli, Nicolò Baretti, Alessandro Battini, uomo dell´anno 2011. Sono state consegnate infine una targa ricordo ad Anna Maria Meioli moglie del compianto Cristiano scomparso 10 anni fa - animatore degli eventi culturali locali. Infine è stato consegnato lo "Swismasty Special" al "Filoso fornacellese" Massimo Caponi masonese purosangue che collabora attivamente con la redazione di questo sito.
Al termine della cerimonia, il presidente del Circolo Culturale Narciso Feliciano Pelosini ha annunciato che con la consegna della XII^ statuetta si conclude un ciclo e che per il prossimo anno verrà organizzata una nuova e, possibilmente, inedita iniziativa che vedrà impegnati fornacettesi e non.
Sperando di fare cosa gradita si pubblicano anche le motivazioni dei premiati con il G.P.Swismasty.
Mauro Pardini per la redazione di ndf.it
AL FORNACETTESE DELL´ANNO 2011
Alessandro Battini
Imprenditore
Motivazione
Alessandro Battini, conosciuto più semplicemente con il soprannome di "Zozzi" è nato nel Palazzaccio di Pozzale il 19 gennaio 1964 e perciò si certifica che è un fornacettese purosangue
di Origine Controllata Garantita..
Gli annali storici riportano che dopo le peripezie giovanili e le infiascate al Concorde e Villa Saletta, il biondino di Pozzale, che un tempo veniva chiamato "Sansone", ha messo la testa a posto. Come tutti i Fornacettesi doc che sono avanti 25 anni sulla media nazionale, il self made-man si è fatto da solo e dopo aver strusciato come i biacchi tra i pancali della Pam ha deciso di intraprendere la carriera di imprenditore.
La sua bravura indubbia gli ha permesso di creare una struttura che da lavoro a 80 famiglie. E in un momento come questo, di crisi palpabile, scusate se è poco. Nonostante ciò è rimasto Pozzalese dentro, con i piedi per terra e siamo convinti che si ricordi con orgoglio di quando prendeva il sole tra i pomodori al Palazzaccio. Un grande passo quindi: da il sole tra i pomodori al Gira Sole 2002.
E´ per questi motivi noi fornacettesi all´unanimità, abbiamo deciso di conferire questo Gran Premio Swismasty 2011 a Alessandro Battini per la sua concretezza e voglia di fare sulla base di principi e valori ai quali ci siamo sempre ispirati.
La società cooperativa "Il Girasole 2002" è nata da un idea di un piccolo gruppo di persone che nell´Agosto del 2002, si costituiscono in cooperativa per dare inizio all´attività di facchinaggio all´interno di un deposito di grande distribuzione. Dopo due anni passati come piccola società cooperativa dal mese di Agosto del 2004 "Il Girasole 2002" si trasforma in società cooperativa.
Da questo periodo in poi, la società inizia una continua e costante ascesa, specializzandosi sempre più nel proprio settore e iniziando, dall´anno 2005, l´attività di pulizie. Il continuo sviluppo dell´erogazione del servizio primario e la continua attribuzione dei servizi di pulizie, ha consentito alla società di avere una crescita generale sempre più costante, tanto che ad oggi, la società cooperativa Il Girasole 2002, conta al suo interno circa 80 persone tra soci e dipendenti.
Felicitazioni e complimenti dunque al Presidente Alessandro Battini, "Zozzi", è lui il fornacellese dell´anno 2011.
Fornacette, 10 Dicembre 2011
IL PRESIDENTE
Mauro Pardini e altri amici delle Fornacette
AL FORNACETTESE DELL´ANNO 2011
Nicolò Baretti
Chef di rango internazionale
Motivazione
Nicolò Baretti è nato il 10 Dicembre 1987 ed è un fornacettese al 100x100. Basta rivisitare il suo albero genealogico per scoprire il nonno Evio, masonese, popolare e benvoluto da tutto il paese, poi il babbo Alfredo, noto capellone figlio dei fiori degli anni 60, il più grande barman che abbia operato al Grubbe. Insomma i Baretti alle Fornacette rappresentano un pezzo della nostra storia e lui, Nicolò, nella continuità della tradizione di famiglia, si è diplomato all´Istituto Alberghiero Giacomo Matteotti di Pisa, poi ha iniziato a lavorare nei ristoranti cercando di applicare le sue conoscenze acquisite con lo studio. Tra gli altri, ha lavorato anche con il famosissimo Chef Martin Berasategui a San Sebastiano in Spagna, successivamente ha lavorato anche nel noto ristorante da Caino di Montemerano in provincia di Grosseto con Valeria Piccini, una grande insegnante che ha saputo trasmettergli tutto l´amore per la cucina. Nicolò è un gran personaggio. Proprio oggi festeggia il suo 24° compleanno e noi, tutti insieme, vogliamo fargli tanti auguri e complimenti per la sua attività..
Nicolò Baretti, è stato segnalato da esperti di gastronomia e ha partecipato ai provini per la trasmissione "La prova del cuoco" della Rai, condotta da Antonella Clerici e può contare su un numeroso pubblico di affezionati. Da oggi, alla lista, può aggiungere e contare anche su noi di Fornacette.
È amante della cucina italiana e di quella toscana in particolare. Infatti, il piatto preferito da Nicolò è il baccalà cotto e crudo con fagiolini, pesto e patate. Da circa un anno, Nicolò, insieme al proprietario Matteo Fantini, ha aperto a Firenze "Io, Osteria Personale", in San Frediano, che sta ottenendo ottime recensioni, oltre al gradimento dei clienti.
Congratulazioni vivissime a Nicolò Baretti Chef fornacettese di rango internazionale.
Fornacette, 10 Dicembre 2011
IL PRESIDENTE
Mauro Pardini e altri amici delle Fornacette
AL FORNACETTESE DELL´ANNO 2011
Corrado Piselli
Pensionato Dispensiere del "Grubbe"*
Dal 1963 al 1983
Motivazione
Corrado Piselli, Classe 1923, immigrato da San Giovanni alla Vena con la sua famiglia, ha gestito il Circolo Operaio Arci dal 1963 al 1983 subentrando alla famiglia Nardi. Corrado, iscritto al PCI dal 1946 entrò subito in sintonia con l´ambiente e con i personaggi di allora pieni di idee e iniziative. Insomma nella Piccola Russia, come veniva chiamato il nostro paese, ci stava bene. E´ di quegli anni un vasto movimento di giovani e di idee che dettero vita al Salone della Gioventù, al rilancio della Terrazza e della Polisportiva Casarosa. Mentre gli inglesi pronunciano Club in maniera aristocratica e ricercata, alle Fornacette il Circolo Operaio Arci si è sempre chiamato "Grubbe", in maniera ruspante com´era in uso tra i barrocciai e via via tra tutti i proletari fornacellesi che si costruirono come luogo di incontro e di confronto e perché no, di svago. Noi, della nostra generazione, siamo stati allevati a "Pista & Grubbe". Negli anni ´50 tra i dispensieri c´era anche la Lia, una mia vecchia conoscenza, insieme alla Ilva del Giorgi, e alla Eda di Uccio. Una spuma 20 lire, il caffè 30 lire, le seme e i lupini 10 lire. Insomma il Grubbe è stato il ritrovo per eccellenza di anziani, donne e i giovani del paese. Ai tempi dei nostri nonni ci ballavano il sabato e la domenica ed era possibile, nel salone tv, assistere ai primi festival di San Remo. Poi i primi flipper il cui re incontrastato era Zecca, le slot machine, le "gru" per tirare via i pacchetti di sigarette, il juke box: cento lire tre canzoni.
Un ruolo determinante ed educativo per noi fu giocato dai dispensieri come Corrado e Anna, sua amatissima moglie, che qui vogliamo ricordare e omaggiare con affetto insieme agli altri dispensieri che si sono alternati al servizio dei fronacettesi: Bruno di Docce con tutta la sua famiglia, la moglie Sira, i figli Bruna, Franca e Antonio detto "Boccanera". Ricordiamo poi Erasmo del Pampaloni, la moglie Lida con la figlia Oriana, infine la Chichia e altri fino ai
giovani dispensieri di oggi bravi e sempre disponibili.
Congratulazioni dunque a Corrado Piselli che ben rappresenta tutti i dispensieri della storia del Grubbe, una Istituzione per noi delle Fornacette.
Fornacette, 10 Dicembre 2011
IL PRESIDENTE
Mauro Pardini
e gli altri amici delle Fornacette
*Circolo Operaio Arci delle Fornacette