LORENO DAL CANTO UNA VITA DA CORSA
16-05-2011 20:29 - News Generiche
Loreno e Luca in azione
Tutto iniziò nel 1980 con la partecipazione al XII° Rally di Casciana Terme. La macchina, una VW Golf Gti Gruppo 1. Navigatore copilota l´amico Luca Marcelli. Incoraggiante il piazzamento: 7° di classe che li caricò di fiducia ed entusiasmo per affrontare al meglio i futuri appuntamenti rallistici di livello nazionale. "Radicofani", quarti alla Fettunta" e dopo innocui piccoli incidenti, arrivò la meritata vittoria al "Vallechiara" del 1981. Iniziarono finalmente le prime soddisfazioni: infatti alla 10^ Coppa Città di Modena i nostri si piazzarono secondi di classe e terzi assoluti. Al rally dei Radicofani del 1981. Un incidente sulla seconda prova speciale li costrinse al ritiro nella terza p.s. Sempre nel 1981 l´equpaggio si iscrive alla Pegaso Corse di Casciana Terme e partecipa al Rally del Ciocco, manifestazione valida per il Campionato Italiano ed Europeo, una gara internazionale alla quale si classificarono primi di classe con la mitica Golf Gti.
Nel 1982 il salto di qualità in classe "A" con la Lancia Beta "Montecarlo": primi assoluti al rally di Pico (FR) valevole per il campionato italiano rally. La stagione agonistica proseguirà con la magnifica quanto imponente e "cattiva" Opel Ascona 400 preparata dai leggendari F.lli Venturi di Vergato che nel 1982 assisteranno i nostri in tutte le prove del Campionato Italiano. Il debutto con la nuova macchina è al rally del Carnevale nel 1982 dove Loreno e Luca si piazzarono tredicesimi assoluti e primi del Gruppo "A" classe oltre 2000. A seguire la partecipazione al primo rally città di Firenze, di nuovo al Casciana Terme, al città di Camaiore con lo sponsor fornacettese Pistoni Asso. Loreno, tutto estro e fantasia, sfoggiò in quell´occasione - sul cofano e le fiancate anteriori del suo super bolide da corsa i nomi dei figlioli: Jhonny, Greta e Samuele. Sempre nel 1982 si registrarono importanti risultati agonistici e piazzamenti di rilievo al rally dello Zoccolo e a quello dell´Impruneta. L´attività di pilota da rally, il lavoro e la famiglia assorbono moltissime energie e sacrifici, questa esperienza sportiva si conclude perciò nel 1984 con la partecipazione al rally degli Abeti, al rally dell´alta val di Cecina e alla Coppa Liburna con una Fiat Ritmo 2000 super preparata.
Insomma, un bilancio positivo quello di Loreno che idealmente ha rappresentato la nostra generazione di appassionati di corse e "truccatori" delle mitiche 500. Quelli che seguivano le corse e due ragazzi che coronarono il loro sogno di diventare veri piloti da rally.
Mauro Pardini per noidellefornacette.it
Fonte: gdg
Nel 1982 il salto di qualità in classe "A" con la Lancia Beta "Montecarlo": primi assoluti al rally di Pico (FR) valevole per il campionato italiano rally. La stagione agonistica proseguirà con la magnifica quanto imponente e "cattiva" Opel Ascona 400 preparata dai leggendari F.lli Venturi di Vergato che nel 1982 assisteranno i nostri in tutte le prove del Campionato Italiano. Il debutto con la nuova macchina è al rally del Carnevale nel 1982 dove Loreno e Luca si piazzarono tredicesimi assoluti e primi del Gruppo "A" classe oltre 2000. A seguire la partecipazione al primo rally città di Firenze, di nuovo al Casciana Terme, al città di Camaiore con lo sponsor fornacettese Pistoni Asso. Loreno, tutto estro e fantasia, sfoggiò in quell´occasione - sul cofano e le fiancate anteriori del suo super bolide da corsa i nomi dei figlioli: Jhonny, Greta e Samuele. Sempre nel 1982 si registrarono importanti risultati agonistici e piazzamenti di rilievo al rally dello Zoccolo e a quello dell´Impruneta. L´attività di pilota da rally, il lavoro e la famiglia assorbono moltissime energie e sacrifici, questa esperienza sportiva si conclude perciò nel 1984 con la partecipazione al rally degli Abeti, al rally dell´alta val di Cecina e alla Coppa Liburna con una Fiat Ritmo 2000 super preparata.
Insomma, un bilancio positivo quello di Loreno che idealmente ha rappresentato la nostra generazione di appassionati di corse e "truccatori" delle mitiche 500. Quelli che seguivano le corse e due ragazzi che coronarono il loro sogno di diventare veri piloti da rally.
Mauro Pardini per noidellefornacette.it
Fonte: gdg
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