La Pista di Fornacette
19-02-2014 11:01 - News Generiche
La Pista di Fornacette
di Gabriele Orsini
Fonte: gdg
di Gabriele Orsini
Si è notato con piacere che anche a Fornacette si è formato il gruppo su Facebook " sei di Fornacette se ...", nato sicuramente dai "digitalnati" locali che però ha trovato adesioni anche dai "pennininati" di più matura consistenza che stanno ricordando anche ai più giovani episodi e personaggi della Fornacette del dopoguerra di cui tanti di loro non hanno mai sentito parlare, neanche in casa, dato che i loro genitori, visti i cognomi che non sono più i Batini i Ferrucci i Casarosa gli Orsini i Paoli i Passetti i Pardini i Masoni e così via . Da notare però che anche quelli che citano personaggi della Fornacette che fù per sentito dire, tradiscono comunque la loro appartenenza ad altri mondi quando si ricordano di Cecchino del Pelosini che "andava a ferrare le vacche a casa di mio papà". Ora figuriamoci se Cecchino sarebbe mai andato da un papà, caso mai "dar cane di su pa" che probabilmente non lo pagava ma queste testimonianze hanno imposto al gruppo un problema: chi può dirsi davvero di Fornacette. E anche qui, come è buona abitudine nel nostro paese di Guelfi e Ghibellini,si stanno affrontando due schieramenti: i Fornacellesi cioè quelli di Fornacette DOC per usare un termine enogastronomico e Quelli di Fornaccette per riconoscere i piovuti, come i cives romani si distinguevano dai barbari. E quali caratteristiche devono avere i primi per riconoscersi dai secondi? Ricordano i custodi della tradizione che già una trentina di anni fa´, ai tempi delle prime inurbazioni significative della seconda immigrazione, dopo lo spopolamento delle campagne riempite dai marchigiani, con l´arrivo dei meridionali in genere di più elevata condizione sociale che cominciarono ad occupare anche posti di rilievo, prima nel partito dominante a Fornacette e poi nelle associazioni locali fino ad arrivare ad occupare cariche pubbliche, nacque il problema della distinzione fra i nuovi arrivati e gli autoctoni che, pur addomesticati dalla dottrina internazionalista del partito, cominciavano a spazientirsi di queste nuove figure che cominciavano a "comandare" in paese. Nacque così il primo neologismo derivato dalla pronuncia un po´ affettata ripresa da uno di loro che da un palco di una festa paesana ebbe a dire "noi di Fornaccette" facendo inorridire i Fornacellesi del Fosso o quando uno del comune, incaricato di accompagnare in macchina due di queste new entry per un sopraluogo, fu invitato a dotarsi di un interprete. Erano ovviamente battute, all´inizio, ma poi stavano prendendo corpo quando uno studioso locale, d´intesa con le vestali della Fornacettitudine, fu incaricato o si dette pena di redigere un albo di Fornacellesi doc, consultando genealogie e catasto, per celebrare una festa degli "indigeni " con la mangiata alla Pista dopo un salutare bagno nel Fosso. L´iniziativa, che sembra oggi aver anticipato le carnevalate di Bossiana memoria con le ampolle delle acque del Po, nata seppur in tono quasi goliardico, fu severamente bollata dal compagno sindaco Petroni, tuttaltro avverso all´accoglienza e all´inserimento, anche ai vertici dell´amministrazione comunale, dei "parvenu" e gli animatori della festa del Fosso e della Pista, fedeli alla linea, si ritirarono in buon ordine anche se comunque lasciarono un segno per il dopo,
Ora il tema si ripresenta con il ritornello " sei di Fornacette se ..." e i puristi , seppur in minoranza e ipodotati tecnologicamente, tenderebbero a mettere comunque degli sbarramenti per poter dire di essere di Fornacette o comunque a fare due categorie : i fornacellesi appunto e i fornaccettesi . E sfidano il sindaco del coffe-party a schierarsi, per avere il voto di tutte e due le cittadinanze, notoriamente ostili ad un sindaco di Calcinaia e per di più senza primarie, (a proposito perchè non si sono fatte? ci domanda un amico - n.d.r.) sulla destinazione della pista, simbolo della Fornacette della vecchia tradizione di quando, come ha ricordato uno storico locale, esportava anche in Giappone!
E così hanno lanciato sul blog lo slogan "sei di Fornacette se .... vuoi la pista destinata a parco pubblico anziché alla costruzione di tre palazzoni". Poi manderanno le adesioni in Comune e aspetteranno gli impegni dei candidati per andare a votare ............
Ora il tema si ripresenta con il ritornello " sei di Fornacette se ..." e i puristi , seppur in minoranza e ipodotati tecnologicamente, tenderebbero a mettere comunque degli sbarramenti per poter dire di essere di Fornacette o comunque a fare due categorie : i fornacellesi appunto e i fornaccettesi . E sfidano il sindaco del coffe-party a schierarsi, per avere il voto di tutte e due le cittadinanze, notoriamente ostili ad un sindaco di Calcinaia e per di più senza primarie, (a proposito perchè non si sono fatte? ci domanda un amico - n.d.r.) sulla destinazione della pista, simbolo della Fornacette della vecchia tradizione di quando, come ha ricordato uno storico locale, esportava anche in Giappone!
E così hanno lanciato sul blog lo slogan "sei di Fornacette se .... vuoi la pista destinata a parco pubblico anziché alla costruzione di tre palazzoni". Poi manderanno le adesioni in Comune e aspetteranno gli impegni dei candidati per andare a votare ............
Fonte: gdg