Nome di Battaglia "Boby"
17-04-2008 - News Generiche
Testimonianza di Lanciotto Passetti Comandante Partigiano fornacellese in esclusiva per ndf.it in occasione del 63° Anniversario della Liberazione.
Premessa
Ho sempre avuto una grande ammirazione per Lanciotto e per la sua storia, per le sue esperienze di vita. Lanciotto, è nato in Pozzale nel 1923 figlio di Cesare, uno dei tanti barrocciai delle Fornacette di fede Comunista. Spirito indomito e goliardico Lanciotto è un personaggio che fa parte di quella generazione di fenomeni, purtroppo in via di estinzione, che ha fatto la storia del nostro paese. Faceva parte, infatti, della "banda" che Gigi Pieruccetti ha raccontato nel libro "Dar Ponte a Ponti" e di una Fornacette tutta da ricostruire dopo la grande guerra. Partigiano, Operaio della Piaggio, Amministratore del Comune di Calcinaia di cui ha ricoperto anche la carica di Sindaco dal 1974 al 1980, Lanciotto è stato l´artefice dello sviluppo di Fornacette e dell´insediamento di importanti aziende che oggi occupano tanti addetti e producono benessere. Lanciotto ha raccontato le sue esperienze in un bel libro intitolato "Tratti di vita - dieci anni di antifascismo e trenta di lotte operaie alla Piaggio". Nel 63° Anniversario della Liberazione abbiamo chiesto a Lanciotto una testimonianza sulla sua attività antifascista e di Partigiano impegnato sul fronte dell´Arno dove, insieme ad altri compagni di Fornacette collaborò con le truppe americane della Divisione "Buffalo" attestate sulla sponda sinistra. Fu in quel periodo che conobbe il sergente di colore Eugenio Grhaam, il sottufficiale più decorato dell´esercito americano, con il quale nacque un sincero sentimento di stima e di amicizia che continuò anche negli anni successivi alla guerra. A 63 anni di distanza dalla Liberazione dell´Italia dal nazifascismo vogliamo rendere omaggio a Lanciotto Partigiano, a un uomo di 85 anni insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica, perché rappresenta ancora oggi la memoria storica del nostro paese e quanti hanno lottato e sono caduti per un´Italia democratica.
gdg
Ecco la testimonianza:
"Il 25 Luglio, dopo vent´anni di malgoverno, il popolo alla fame, l´esercito in guerra sconfitto ovunque, il governo fascista si arrende agli americani e si schiera ignobilmente al fianco dei tedeschi. Un disastro per l´Italia intera. Poi l´8 settembre e l´armistizio, per milioni di italiani allo sbando, il triste ritorno. L´Italia cerca la rinascita, la ripresa della normalità. Ovunque il C.L.N. cerca di alleviare le pene di centinaia di sfollati affamati e con la casa distrutta. Ancora struggenti nella memoria le barbare uccisioni di Don Angelo Orsini, di Nevilio Casarosa e altre vittime inermi. Ricordo di scontri armati tra tedeschi e partigiani nei pressi del cimitero di Fornacette, al ponte della ferrovia di Pozzale e alla Fornace. Poi il rischioso passaggio dell´Arno attraverso le rovine del ponte della ferrovia bombardato dagli americani per tagliare la ritirata dei tedeschi. Il nostro gruppo era composto da sei partigiani: Lico Battini, Alvaro Casarosa, Osvaldo Viegi ed io (nella foto) e i fratelli Emilio e Guido Belli. Il 1° settembre 1944 entrammo in una Calcinaia deserta e la liberammo prima dell´arrivo dell´esercito americano. La vita piano piano riprese e con la proclamazione della Repubblica e l´approvazione della Carta costituzionale ritornò anche la democrazia. Oggi le Istituzioni democratiche hanno l´obbligo di tenere alti i valori nati dalla Resistenza ed io voglio aderire alle iniziative che si terranno il 25 aprile a Fornacette ed in altri centri della Valdera per riaffermare quei valori. Per non dimenticare".
Cav. Lanciotto Passetti
Comandante Partigiano delle Fornacette
_____________________________________________________
19 Aprile 2008
Riceviamo dal Comitato 25 Aprile di Fornacette e volentieri pubblichiamo
FESTA DELLA LIBERAZIONE DI FORNACETTE
BOBO RONDELLI E PERSIANA JONES IN CONCERTO IL 25 APRILE
Inizio dei concerti alle ore 18.30.
Venerdì 25 Aprile a Fornacette si terrà la 4° edizione della FESTA DELLA LIBERAZIONE organizzata dal Comitato 25 Aprile-Fornacette.
La manifestazione, che si svolgerà in Piazza della Resistenza, partirà alle ore 16 con musica, mostre fotografiche, mercatino eco-equo, punti ristoro, giocolieri e performance artistiche.
Alle 18.30 comincerà la musica sul palco centrale con gli emergenti Venus in Furs che proporranno il loro indie-rock alternativo.
Alle 21 sarà la volta di Bobo Rondelli e Gli Ottavo Padiglione. Il gruppo livornese di "Ho picchiato la testa" attingerà al vasto repertorio per uno show viscerale, diretto e teatrale.
[http://www.myspace.com/robertorondelli]
Chiuderà la serata, a partire dalle 22.30, la band che ha fatto la storia dello ska-punk rock italiano, ovvero i piemontesi Persiana Jones.
[http://www.myspace.com/persianajones]
L´ingresso all´area e ai concerti è gratuito!
Comitato 25 Aprile Fornacette
Fonte: gdg
Premessa
Ho sempre avuto una grande ammirazione per Lanciotto e per la sua storia, per le sue esperienze di vita. Lanciotto, è nato in Pozzale nel 1923 figlio di Cesare, uno dei tanti barrocciai delle Fornacette di fede Comunista. Spirito indomito e goliardico Lanciotto è un personaggio che fa parte di quella generazione di fenomeni, purtroppo in via di estinzione, che ha fatto la storia del nostro paese. Faceva parte, infatti, della "banda" che Gigi Pieruccetti ha raccontato nel libro "Dar Ponte a Ponti" e di una Fornacette tutta da ricostruire dopo la grande guerra. Partigiano, Operaio della Piaggio, Amministratore del Comune di Calcinaia di cui ha ricoperto anche la carica di Sindaco dal 1974 al 1980, Lanciotto è stato l´artefice dello sviluppo di Fornacette e dell´insediamento di importanti aziende che oggi occupano tanti addetti e producono benessere. Lanciotto ha raccontato le sue esperienze in un bel libro intitolato "Tratti di vita - dieci anni di antifascismo e trenta di lotte operaie alla Piaggio". Nel 63° Anniversario della Liberazione abbiamo chiesto a Lanciotto una testimonianza sulla sua attività antifascista e di Partigiano impegnato sul fronte dell´Arno dove, insieme ad altri compagni di Fornacette collaborò con le truppe americane della Divisione "Buffalo" attestate sulla sponda sinistra. Fu in quel periodo che conobbe il sergente di colore Eugenio Grhaam, il sottufficiale più decorato dell´esercito americano, con il quale nacque un sincero sentimento di stima e di amicizia che continuò anche negli anni successivi alla guerra. A 63 anni di distanza dalla Liberazione dell´Italia dal nazifascismo vogliamo rendere omaggio a Lanciotto Partigiano, a un uomo di 85 anni insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica, perché rappresenta ancora oggi la memoria storica del nostro paese e quanti hanno lottato e sono caduti per un´Italia democratica.
gdg
Ecco la testimonianza:
"Il 25 Luglio, dopo vent´anni di malgoverno, il popolo alla fame, l´esercito in guerra sconfitto ovunque, il governo fascista si arrende agli americani e si schiera ignobilmente al fianco dei tedeschi. Un disastro per l´Italia intera. Poi l´8 settembre e l´armistizio, per milioni di italiani allo sbando, il triste ritorno. L´Italia cerca la rinascita, la ripresa della normalità. Ovunque il C.L.N. cerca di alleviare le pene di centinaia di sfollati affamati e con la casa distrutta. Ancora struggenti nella memoria le barbare uccisioni di Don Angelo Orsini, di Nevilio Casarosa e altre vittime inermi. Ricordo di scontri armati tra tedeschi e partigiani nei pressi del cimitero di Fornacette, al ponte della ferrovia di Pozzale e alla Fornace. Poi il rischioso passaggio dell´Arno attraverso le rovine del ponte della ferrovia bombardato dagli americani per tagliare la ritirata dei tedeschi. Il nostro gruppo era composto da sei partigiani: Lico Battini, Alvaro Casarosa, Osvaldo Viegi ed io (nella foto) e i fratelli Emilio e Guido Belli. Il 1° settembre 1944 entrammo in una Calcinaia deserta e la liberammo prima dell´arrivo dell´esercito americano. La vita piano piano riprese e con la proclamazione della Repubblica e l´approvazione della Carta costituzionale ritornò anche la democrazia. Oggi le Istituzioni democratiche hanno l´obbligo di tenere alti i valori nati dalla Resistenza ed io voglio aderire alle iniziative che si terranno il 25 aprile a Fornacette ed in altri centri della Valdera per riaffermare quei valori. Per non dimenticare".
Cav. Lanciotto Passetti
Comandante Partigiano delle Fornacette
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19 Aprile 2008
Riceviamo dal Comitato 25 Aprile di Fornacette e volentieri pubblichiamo
FESTA DELLA LIBERAZIONE DI FORNACETTE
BOBO RONDELLI E PERSIANA JONES IN CONCERTO IL 25 APRILE
Inizio dei concerti alle ore 18.30.
Venerdì 25 Aprile a Fornacette si terrà la 4° edizione della FESTA DELLA LIBERAZIONE organizzata dal Comitato 25 Aprile-Fornacette.
La manifestazione, che si svolgerà in Piazza della Resistenza, partirà alle ore 16 con musica, mostre fotografiche, mercatino eco-equo, punti ristoro, giocolieri e performance artistiche.
Alle 18.30 comincerà la musica sul palco centrale con gli emergenti Venus in Furs che proporranno il loro indie-rock alternativo.
Alle 21 sarà la volta di Bobo Rondelli e Gli Ottavo Padiglione. Il gruppo livornese di "Ho picchiato la testa" attingerà al vasto repertorio per uno show viscerale, diretto e teatrale.
[http://www.myspace.com/robertorondelli]
Chiuderà la serata, a partire dalle 22.30, la band che ha fatto la storia dello ska-punk rock italiano, ovvero i piemontesi Persiana Jones.
[http://www.myspace.com/persianajones]
L´ingresso all´area e ai concerti è gratuito!
Comitato 25 Aprile Fornacette
Fonte: gdg