IL TENNIS A FORNACETTE IERI, OGGI E DOMANI
20-04-2008 - News Generiche
Tra smash e volè
Il tennis alle Fornacette, ieri, oggi e domani
Quando si dice tennis a Fornacette il pensiero vola subito a Gabriele Orsini, (per noi Gabry). E non potrebbe che essere diversamente. Come Manolo, che aveva nel capo le corse in bicicletta, Gabry ha sempre avuto la passione per il tennis. E noi sportivi di Fornacette, ma non solo, glielo dobbiamo riconoscere. Onore al merito dunque. Gabriele è un personaggio che può apparire scomodo perché dice le cose come le pensa, comunicando i suoi sentimenti anche con una certa originalità. Vedi l´affaire Pista. E si può anche comprendere perché noi di Fornacette siamo nati e cresciuti li, in mezzo a quel campo. Purtroppo i tempi cambiano. Il sentimento, la nostalgia, non sono più cose di questo mondo e allora...ritorniamo a parlare di tennis, ieri oggi e...domani. Protagonista sempre lui il nostro Gabriele con gli amici di allora sempre insieme, negli anni ´60, negli anni ´80 e nel nuovo secolo. (Che sia un highlander?) Gli stessi amici di quando a mezzanotte in punto alla Pista, in occasione dei primi seguitissimi tornei, ragliava il ciuo del Dell´Unto. Ed è magico oggi ricordarsi di quei tempi e non pensar nemmeno per un attimo di appendere la racchetta al chiodo. Come se il tempo si fosse fermato.
Il miracolo è tutto qui. Quello che viene dopo è solo passione cento per cento. Così proviamo a ripercorrere, seppure succintamente, la storia del nostro sport del cuore e i personaggi paesani che lo hanno caratterizzato.
Tutto ebbe inizio nei primi anni ´60 quando Gabry e altri suoi coetanei come Callare, Carlo del Paoli, Fiaccino, Bruno del Nardini, l´Oste, ecc. diversificando, giustamente, l´interesse tutto concentrato sulle corse in bicicletta, si costruirono il campo da tennis in cemento dentro alla Pista e lì organizzarono il primo torneo di tennis. Durante i lavori capitò un drammatico malore a Callare nella bottega di barbiere di Riccardino che allora, in materia di bagni pubblici, faceva concorrenza al grande Cianco. Ma ritorniamo un passo indietro. Il primo torneo di tennis a Fornacette rappresentò un evento eccezionale per tutto il paese. Alla serata inaugurale erano presenti tutte le migliori racchette della provincia e, come ospiti d´onore, nientemeno che campionesse come la Lazzarino, la Riedl e la Pericoli. (vai a vedere le foto presenti nella Foto Gallery) Vincitore del primo torneo fu il fornacellesissimo Carlo del Paoli che riuscì a battere buone racchette come Ciompi e Costa. Pienone in ogni ordine di posti, la Pista era una bolgia di gente divertita anche dalle spettacolari esibizioni di Piero del Masoni, impeccabilmente tirato a lustro per l´occasione. In questa cornice ci stava bene anche il raglio del ciuo che contribuì a scandire quelle indimenticabili serate di primavera. Fornacette visse in quegli anni le sue notti magiche: tutti alla Pista per ammirare le fatidiche sfide tra il Costa di Pisa, il Ciompi di Pontedera, l´Aringhieri di Ponsacco, i Bruni di Livorno (i quattro mori ? che ci incastrano ? no, non erano loro) il Sabatini di Santa Croce, il Monni di Pontedera. In cabina di regia sempre il solito Gabriele che si presentava alle premiazioni in Terrazza con il "fiocchino" in perfetto stile "Roland Garros". Nonostante siano passati tanti anni questa passione non è mai venuta meno. Questo, seppure in tono minore, vale anche per noi della scuola di Via Fonda sfrattati dal Prete prima che si demolisse l´intonaco del muro della chiesa con la violenza delle nostre racchettate. In epoca più recente e più precisamente nel 1986 Gabriele, allora Segretario comunale sbarcato con il patino sotto il ponte del fosso direttamente da Porto Azzurro, fu il promotore degli attuali campi di Via Genova. Fu lui il primo firmatario di una petizione rivolta a Fiaccino, allora sindaco, per realizzare i campi in terra rossa al posto dei pomodori e degli zucchini coltivati casualmente da ignoti sul terreno del comune. Così nel 1987, dopo non poche discussioni con i cugini della Polisportiva Casarosa che pretendevano di gestire i campi, si costituì il Circolo del Tennis al quale il Comune affidò in convenzione la gestione dell´impianto. Gabry fra una pratica e quell´altra della sua attività di burocrate pubblico inventò anche il Torneo Guido Riccio riservato a amministratori e dipendenti pubblici che oggi ha assunto una levatura e un´importanza di spessore europeo.
Gabry e i suoi amici oggi si trovano tutti i giovedì a fare il solito "Doppio" e poi Pizza a volontà. Ma qui non c´è solo il tennis, c´è anche cuore, adrenalina e ganasce. "Duelli da "Ischemy Cup" come rileva il sempre brillante e inossidabile Gino Bruni: "Tutti i giovedì è questa storia. Gabry, come al solito, chiama tutte le palline fori anche quando sono bone". A parte le "battute" lasciamo i nostri amici a giocare e divertirsi con la stessa voglia dei ragazzini alle prime volèe.
Così salutati quelli del "Giovedì", Angiolino Vanni, Presidente e giocatore di buon livello del Circolo, (da piccino lo chiamavano "Testa Grossa") ci illustra, come un provetto cicerone, le attività del Tennis Club di Fornacette. Ci presenta gli Organi Sociali, lo Staff dei collaboratori, la scuola e i Maestri, i giovani allievi, i tornei organizzati nel corso dell´anno e i progetti futuri.
Il Presidente ci presenta prima di tutto i suoi più fidati collaboratori: (angeli) custodi Giampiero e Tagliavento veri "artisti" nel mantenere e sviluppare l´efficienza degli impianti per i circa 50 soci del Circolo.
"La scuola di tennis diretta dai Maestri Tatiana Zanda e Marco Basile è il nostro fiore all´occhiello - rileva il Presidente - abbiamo il piacere e la fortuna di avviare al nostro sport decine di ragazzi che provengono non solo da Fornacette ma anche dai paesi vicini. Certo, per noi è motivo di grande soddisfazione perché riteniamo che il tennis rappresenti non solo uno sport avvincente, ma anche una scuola di vita". "Nel 2007 abbiamo festeggiato il 20° anniversario della fondazione del circolo - continua - costruendo le basi per nuove prospettive e una nuova e più adeguata sede per il nostro amato sport. Diverse sono le manifestazioni che organizziamo durante il corso dell´anno: il torneo giovanile nel mese di maggio, il torneo sociale nel mese di Giugno riservato a tutti i nostri soci ed infine, il Torneo più importante, intitolato al compianto e indimenticabile Ing.Arnaldo Agostini, sportivo locale Presidente della Asso Werke che ha sempre fatto moltissimo per il nostro circolo. In questa occasione vogliamo ricordare anche l´amico Bruno Angiolini prematuramente scomparso nel 2006. Infine i tornei
Coppa Italia D3 Over 45
Squadra A 22/30 anni
Squadra B 16/20 anni
Squadra Femminile 16/22 anni
Come accennavo prima, altro argomento molto importante per la vita del nostro Circolo - conclude l´amico Angiolino, è la realizzazione del nuovo impianto nella zona sportiva sulla Circonvallazione. Progetto che vorremmo attuare in sinergia e in collaborazione con i soggetti istituzionali e privati locali nonché con tutti gli appassionati".
Ok. Grazie per la disponibilità e l´ospitalità. Salutiamo qui i nostri amici con la speranza di avervi mostrato, cari amici di "noidellefornacette.it", con l´aiuto delle immagini pubblicate nella foto gallery, un assaggio breve ma significativo di quello che rappresenta il tennis per i giovani, per le famiglie, per gli sportivi delle Fornacette. Se state pensando poi che una partitina vi aiuterebbe a buttar giù la pancetta accumulata per totale inattività motoria, se vi è venuta voglia di rispolverare la vecchia racchetta parcheggiata da anni in garage, forse ci siamo riusciti.
Contatti, informazioni e prenotazioni campi da tennis tel. 0587 422348
Ciao alla prossima !
Gdg
Fonte: gdg
Il tennis alle Fornacette, ieri, oggi e domani
Quando si dice tennis a Fornacette il pensiero vola subito a Gabriele Orsini, (per noi Gabry). E non potrebbe che essere diversamente. Come Manolo, che aveva nel capo le corse in bicicletta, Gabry ha sempre avuto la passione per il tennis. E noi sportivi di Fornacette, ma non solo, glielo dobbiamo riconoscere. Onore al merito dunque. Gabriele è un personaggio che può apparire scomodo perché dice le cose come le pensa, comunicando i suoi sentimenti anche con una certa originalità. Vedi l´affaire Pista. E si può anche comprendere perché noi di Fornacette siamo nati e cresciuti li, in mezzo a quel campo. Purtroppo i tempi cambiano. Il sentimento, la nostalgia, non sono più cose di questo mondo e allora...ritorniamo a parlare di tennis, ieri oggi e...domani. Protagonista sempre lui il nostro Gabriele con gli amici di allora sempre insieme, negli anni ´60, negli anni ´80 e nel nuovo secolo. (Che sia un highlander?) Gli stessi amici di quando a mezzanotte in punto alla Pista, in occasione dei primi seguitissimi tornei, ragliava il ciuo del Dell´Unto. Ed è magico oggi ricordarsi di quei tempi e non pensar nemmeno per un attimo di appendere la racchetta al chiodo. Come se il tempo si fosse fermato.
Il miracolo è tutto qui. Quello che viene dopo è solo passione cento per cento. Così proviamo a ripercorrere, seppure succintamente, la storia del nostro sport del cuore e i personaggi paesani che lo hanno caratterizzato.
Tutto ebbe inizio nei primi anni ´60 quando Gabry e altri suoi coetanei come Callare, Carlo del Paoli, Fiaccino, Bruno del Nardini, l´Oste, ecc. diversificando, giustamente, l´interesse tutto concentrato sulle corse in bicicletta, si costruirono il campo da tennis in cemento dentro alla Pista e lì organizzarono il primo torneo di tennis. Durante i lavori capitò un drammatico malore a Callare nella bottega di barbiere di Riccardino che allora, in materia di bagni pubblici, faceva concorrenza al grande Cianco. Ma ritorniamo un passo indietro. Il primo torneo di tennis a Fornacette rappresentò un evento eccezionale per tutto il paese. Alla serata inaugurale erano presenti tutte le migliori racchette della provincia e, come ospiti d´onore, nientemeno che campionesse come la Lazzarino, la Riedl e la Pericoli. (vai a vedere le foto presenti nella Foto Gallery) Vincitore del primo torneo fu il fornacellesissimo Carlo del Paoli che riuscì a battere buone racchette come Ciompi e Costa. Pienone in ogni ordine di posti, la Pista era una bolgia di gente divertita anche dalle spettacolari esibizioni di Piero del Masoni, impeccabilmente tirato a lustro per l´occasione. In questa cornice ci stava bene anche il raglio del ciuo che contribuì a scandire quelle indimenticabili serate di primavera. Fornacette visse in quegli anni le sue notti magiche: tutti alla Pista per ammirare le fatidiche sfide tra il Costa di Pisa, il Ciompi di Pontedera, l´Aringhieri di Ponsacco, i Bruni di Livorno (i quattro mori ? che ci incastrano ? no, non erano loro) il Sabatini di Santa Croce, il Monni di Pontedera. In cabina di regia sempre il solito Gabriele che si presentava alle premiazioni in Terrazza con il "fiocchino" in perfetto stile "Roland Garros". Nonostante siano passati tanti anni questa passione non è mai venuta meno. Questo, seppure in tono minore, vale anche per noi della scuola di Via Fonda sfrattati dal Prete prima che si demolisse l´intonaco del muro della chiesa con la violenza delle nostre racchettate. In epoca più recente e più precisamente nel 1986 Gabriele, allora Segretario comunale sbarcato con il patino sotto il ponte del fosso direttamente da Porto Azzurro, fu il promotore degli attuali campi di Via Genova. Fu lui il primo firmatario di una petizione rivolta a Fiaccino, allora sindaco, per realizzare i campi in terra rossa al posto dei pomodori e degli zucchini coltivati casualmente da ignoti sul terreno del comune. Così nel 1987, dopo non poche discussioni con i cugini della Polisportiva Casarosa che pretendevano di gestire i campi, si costituì il Circolo del Tennis al quale il Comune affidò in convenzione la gestione dell´impianto. Gabry fra una pratica e quell´altra della sua attività di burocrate pubblico inventò anche il Torneo Guido Riccio riservato a amministratori e dipendenti pubblici che oggi ha assunto una levatura e un´importanza di spessore europeo.
Gabry e i suoi amici oggi si trovano tutti i giovedì a fare il solito "Doppio" e poi Pizza a volontà. Ma qui non c´è solo il tennis, c´è anche cuore, adrenalina e ganasce. "Duelli da "Ischemy Cup" come rileva il sempre brillante e inossidabile Gino Bruni: "Tutti i giovedì è questa storia. Gabry, come al solito, chiama tutte le palline fori anche quando sono bone". A parte le "battute" lasciamo i nostri amici a giocare e divertirsi con la stessa voglia dei ragazzini alle prime volèe.
Così salutati quelli del "Giovedì", Angiolino Vanni, Presidente e giocatore di buon livello del Circolo, (da piccino lo chiamavano "Testa Grossa") ci illustra, come un provetto cicerone, le attività del Tennis Club di Fornacette. Ci presenta gli Organi Sociali, lo Staff dei collaboratori, la scuola e i Maestri, i giovani allievi, i tornei organizzati nel corso dell´anno e i progetti futuri.
Il Presidente ci presenta prima di tutto i suoi più fidati collaboratori: (angeli) custodi Giampiero e Tagliavento veri "artisti" nel mantenere e sviluppare l´efficienza degli impianti per i circa 50 soci del Circolo.
"La scuola di tennis diretta dai Maestri Tatiana Zanda e Marco Basile è il nostro fiore all´occhiello - rileva il Presidente - abbiamo il piacere e la fortuna di avviare al nostro sport decine di ragazzi che provengono non solo da Fornacette ma anche dai paesi vicini. Certo, per noi è motivo di grande soddisfazione perché riteniamo che il tennis rappresenti non solo uno sport avvincente, ma anche una scuola di vita". "Nel 2007 abbiamo festeggiato il 20° anniversario della fondazione del circolo - continua - costruendo le basi per nuove prospettive e una nuova e più adeguata sede per il nostro amato sport. Diverse sono le manifestazioni che organizziamo durante il corso dell´anno: il torneo giovanile nel mese di maggio, il torneo sociale nel mese di Giugno riservato a tutti i nostri soci ed infine, il Torneo più importante, intitolato al compianto e indimenticabile Ing.Arnaldo Agostini, sportivo locale Presidente della Asso Werke che ha sempre fatto moltissimo per il nostro circolo. In questa occasione vogliamo ricordare anche l´amico Bruno Angiolini prematuramente scomparso nel 2006. Infine i tornei
Coppa Italia D3 Over 45
Squadra A 22/30 anni
Squadra B 16/20 anni
Squadra Femminile 16/22 anni
Come accennavo prima, altro argomento molto importante per la vita del nostro Circolo - conclude l´amico Angiolino, è la realizzazione del nuovo impianto nella zona sportiva sulla Circonvallazione. Progetto che vorremmo attuare in sinergia e in collaborazione con i soggetti istituzionali e privati locali nonché con tutti gli appassionati".
Ok. Grazie per la disponibilità e l´ospitalità. Salutiamo qui i nostri amici con la speranza di avervi mostrato, cari amici di "noidellefornacette.it", con l´aiuto delle immagini pubblicate nella foto gallery, un assaggio breve ma significativo di quello che rappresenta il tennis per i giovani, per le famiglie, per gli sportivi delle Fornacette. Se state pensando poi che una partitina vi aiuterebbe a buttar giù la pancetta accumulata per totale inattività motoria, se vi è venuta voglia di rispolverare la vecchia racchetta parcheggiata da anni in garage, forse ci siamo riusciti.
Contatti, informazioni e prenotazioni campi da tennis tel. 0587 422348
Ciao alla prossima !
Gdg
Fonte: gdg
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